8 settembre 2022
Sonimage
RASSEGNA DI SUONI IMMAGINI
X Edizione
Castello Svevo Angioino, Bisceglie – ore 21
LANDSCAPE2022
a cura del Collettivo Zeugma
Pure Imagination (2022)
live performance di Giuliano Di Cesare
con Giuseppe Bassi (contrabbasso), Leo Gadaleta (violino, chitarra e altre corde), Gianni Cellamare (voce narrante, ance varie, percussioni e oggetti sonori), Massimo Di Terlizzi (video)
Durata: 60′
a seguire
Giuliano Di Cesare conversa con Gabriele Panico
Un viaggio immaginario dove il suono cattura immagini sulla tela e nel contempo le immagini o i colori evocano melodie e musica estemporanea che si trasforma in veri e propri brani improvvisi. Il tutto prende vita dalla capacità di relazione fra ciò che ascoltiamo e ciò che l’azione ci detta, un suono, una risposta, un segno, una voce, un battito, una nota, un silenzio, una melodia, una macchia di colore, un grido, e perché no! una parola, tutto in relazione o anche in contrasto come il colore comanda ed il contrappunto insegna. La capacità d’ascolto nell’improvvisazione e nella dinamica della musica improvvisata è l’unica possibilità che abbiamo per creare qualcosa di unico e irripetibile. Se poi si aggiunge che durante il concerto o sconcerto, Giuliano Di Cesare, ideatore e costruttore di trombe speciali in grado di fondere suoni e colori, sarà il protagonista di una performance unica, in cui lascerà il segno su una o più tele non ci resta che arrenderci dal giudizio e lasciare che la mente si lasci suggestionare, per vivere anch’essa l’alchimia dell’istante che a sua volta sarà collegata all’alchimia del vostro sentire. Il tentativo in questa ora di pura immaginazione è, appunto, alimentare quella di chi partecipa. L’Alchimia dell’Istante ( riflessioni e paradossi di un improvvisatore ) è un libro scritto dal suo maestro Gianni Lenoci che motiva ed alimenta le sue tracce di colore. Le Opere che ne scaturiscono sono uniche e irripetibili.
Giuliano Di Cesare
Ideatore di una tromba multimediale che immette colori con cui dà vita alla Performance di suoni e colore ENTROPIA SONORA che ultimamente ha preso nuova vita e nuove forme, avvalendosi di numerose collaborazioni con artisti e musicisti di fama internazionale. Diplomato in strumento presso il Conservatorio N. Piccinni di Monopoli, prosegue gli studi perfezionandosi con il Maestro Mike Applebaum, e intraprendendo gli studi di jazz con il M° Gianni Le Noci. Partecipa quindi a seminari di musica d’insieme con Bruno Tommaso, Paolo Fresu, Ettore Fioravanti, Boob Mouver. Nel contempo svolge un’intensa attivitàcon vari gruppi musicali tra cui il gruppo “SERIAL KILLER” che vince il festival “Rock Targato Italia” e collabora con Vinicio Capossela al Festival Jazz di Noci. Nello stesso anno partecipa ad una trasmissione televisiva in prima serata su RAI 1. Si occupa anche di musicoterapia e di teatro, partecipando a numerosi spettacoli in veste di musicista e, talvolta, di scenografo. Con lo spettacolo Bella e Bestia èprotagonista della fortunata toureè internazionale del Teatro Kismet Opera di Bari, con cui Bella e Bestia viene rappresentato nei piùprestigiosi Teatri del Mondo, tra i quali citiamo il Setagaja di TOKIO, il Playhouse Theatre di Perth in Australia, il Lyric Theatre Hammersmith di Londra e T. Commedie des Champ Elysees di Parigi e tanti altri. In occasione del Premio Cittàdei Cavalieri di Malta, a Trinitapoli, viene premiato per la Direzione Artistica dello spettacolo VianDante, svoltosi nelle grave delle Grotte di Castellana. Attualmente continua il suo percorso di ricerca artistica e tecnica nella ideazione e realizzazione di strumenti musicali adattati per disabili. Socio Fondatore dell’Associazione AccordiAbili. La performance èstata ospite del progetto OSM̄ OS del pianista Andrea Di Donna presso ́ lo Steglitz Museum di Berlino. Partecipa in due edizioni del TALOS FESTIVAL (nel: 2017 / 2018) con la Performance Metamorfosi di Mimma Di Vittorio e con ENTROPIA al fianco del percussionista Luca Lorusso. Entropia partecipa anche al Festival di VideoArte AVVISTAMENTI con la partecipazione straordinaria di Michele Sambin, e sempre nel 2018 in due edizioni del Festival ANIMA MEA con al fianco Luca Lorusso nella prima esibizione e Nando Di Modugno nel seconda, ultimamente ha parteciparo al Festival M’illumino di Jazz con la collaborazione di Giuseppe Bassi e Nanaco Tarui ed al Festival ECOMUSEALE DELLE ARTI. Attualmente collabora con la Galleria Motono Kai di Sarteano dove ha intrapreso una serie di Perfomance con il Contrabbassista Giuseppe Bassi e la Violinista Giapponese Nanaco Tarui.
Giuseppe Bassi
(Bari 1971) Contrabbassista, compositore, autore, documentarista. Probabilmente il contrabbassista italiano più impegnato a livello internazionale. La sua musica spazia dal Jazz più tradizionale all’avanguardia, dal Funk alla musica classica. Inizia la sua attività concertistica nel 1988, ma a partire dal 1990 divenne assidua e costante. Studia e si perfeziona con i più grandi contrabbassisti del mondo presto ispirandosi a maestri come Ray Brown e Charlie Haden. Giovanissimo manifesta spiccata attitudine alla composizione e diviene presto leader di numerosi progetti musicali. Nella sua carriera, ha suonato con alcuni tra più grandi musicisti jazz del mondo, tra cui: Ute Lemper, Lew Tabackin, Bill Mays, Don Friedman, Bobby Durham, John Hicks, Rashed Ali, Jed Levy, Joe Magnarelli, Helen Sung, Mark Soskin, Bill Goodwin, Billy Drummond, Greg Osby, Mal Waldron, David Liebman, George Garzone, Tony Scott , Harold Danko, Avishai Cohen, Adam Nussbaum, Sumire Kuribayashi ecc … Ha suonato e registrato con tutti i musicisti jazz più importanti e rappresentativi in Italia: Enrico Pieranunzi , Dado Moroni, Roberto Ottaviano, Gegè Telesforo, Roberto Gatto, Stefano Bollani, Francesco Cafiso, Fabrizio Bosso, Gianni Basso, Dino Piana, Franco Cerri, impossibile elencarli tutti . Apprezzato anche nel mondo dello spettacolo, ha spesso suonato con Renzo Arbore. Svolge intensa attività concertistica in tutto il mondo ed è prodotto dalla etichetta giapponese Albore records e dalle più importanti ed attive etichette discografiche del mondo del jazz. Impossibile elencare, tra gli oltre tremila concerti, tutti i festival e rassegne che lo hanno visto protagonista. La sua discografia è cospicua. come leader: • “Apaturia” 1995 • “We’ll be together again” 2002 • “Totò Jazz” 2003 • “My Love and I” 2004 • “MISSION Formosa” 2015 • “Just You Just Me” 2015 • “Kind of True” ( Mission Formosa) 2016 • “Ciao…..Amore” 2018 • “Atomic Bass” 2020 • “I Will touch you” 2021 Con il disco “Apaturia”, Giuseppe Bassi è presente nella guida “Penguin” scritta e redatta da Richard Cook e Brian Morton che hanno valutato la registrazione come “eccellente e originale nel panorama jazz internazionale,” la più alta valutazione artistica. Come sideman, figura in : • “JAZZ AT PRAGUE CASTLE” (2009) con il quartetto di LEW Tabackin, • “REMEMBERING SHELLY”( 2010) in due volumi con Roberto Gatto Quintet, • “STREET JAZZ UNIT” (1997) con il gruppo omonimo • “FAST FLIGHT” (2001)disco di debutto di Fabrizio Bosso, • “LOOK OUT” (2000)con Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella .., • “Up Up with Jazz Convention” (1998) con Stefano Bollani. • “You are my everything” (2003) con Gianni Basso • “SEVEN” (2012) con un gruppo eccezionale, composto da: Enrico Pieranunzi al pianoforte, Roberto Gatto alla batteria, Franco Piana flicorno, DINO PIANA trombone, Fabrizio Bosso alla tromba, Max Ionata al sax, Luca Manutza pianoforte. • “Sound Briefing” (2012) Il nuovo album di Jazz Convention • “inspiration Live” (2014) quartetto Ionata Max • “La banda”( 2015), Francesco Cafiso sextet • ” Nu Joy” ( 2012) , Gegè Telesforo Band • “Fun Slow Ride” ( 2016) Gegè Telesforo Bassi ha insegnato basso jazz nell’ anno accademico 2004-2005 presso il Conservatorio di Cosenza. Ad ottobre 2005 si trasferisce a NEW YORK, entrando a far parte di alcuni tra I gruppi più importanti del panorama jazzistico (Lew Tabackin, Joe Magnarelli, Steve Davis, Helen Sung, John di Martino, Peggy Stern, Rashed Ali Tornato in Patria decide di dedicarsi totalmente alla attività concertistica ed oggi è uno tra i migliori contrabbassisti italiani nel mondo, unico richiesto per i tour internazionali da alcuni tra i più grandi rappresentanti del jazz mondiale. Lew Tabackin lo chiama con se in tour e concerti negli Stati Uniti ed in Europa : Recentemente Il Lew Tabackin trio con Bassi al contrabbasso e Gatto alla batteria ha suonato al festival jazz di Londra dal 20 al 23 novembre 2016. Per il CONCERTO DELLA MEMORIA dal titolo “Serata Colorata”, Tenutosi presso L’Auditorium Parco della musica a Roma, con ripresa diretta su Rai, Il giorno 26 gennaio 2017, e a Lugano il 26 aprile 2018, BASSI ha curato la direzione musicale, tutta la scelta del repertorio e gli arrangiamenti di musica mai eseguita prima , composta da Kurt Sonnenfeld, pianista, musicista, compositore , prigioniero nel campo di concentramento di Ferramonti in Calabria. In ottobre 2017 ,Bassi ha effettuato un tour in Taiwan per la presentazione di “Kind of true”, suonando al prestigioso Taichung Jazz festival davanti un pubblico di 60000 persone. Contestualmente ha tenuto master jazzistico presso TCH Music in Taipei . Ideatore del progetto “ATOMIC BASS”, svolge attività concertistica in Giappone, In Italia ed in tutto il mondo. Nel 2021 Bassi ha prodotto con Motonokai il film, girato nei pressi della centrale atomica di Fukushima, di cui è protagonista dal titolo “Yomigaeru- Rivivere”, con la regia di Alessandro Trapani. Attualmente suona nei progetti della famosissima attrice/cantante Ute Lemper ed è leader di una nuova band Soul-Funk con la presenza della cantante americana Joanna Teters. Prestissimo l’uscita del nuovo disco. Co-fondatore della nuova etichetta di produzione Doppio Sugo.
Gianni Cellamare
Autore e compositore (voce, ance, rumori). Finalista a Milano Yamaha Music Quest 1994 con i Maranjapoint (EtnoFunk), finalista nel Premio Demetrio Stratos 1997 a Tolentino (MC) con Les Avares (Musica d’Autore).
Ha all’attivo 3 CD (Maranjapoint Live in Bologna-C&P Latarantola 1998; Les Avares FLASH-C&P Latarantola 2000; Taranto 4tet ‘U Popole mije – C&P Latarantola & Dodicilune 2012; Compilation World Pugliasounds Medimex 2012) con diffusione radiofonica (RAI Radio 1) e televisiva (RAI NEWS, La 7 Propaganda live).
Ha composto e interpretato musica per teatro e cinema.
Presidente Ass. Cult. Latarantola, con sede a Bari.
Direttore Artistico dello Schuman Lab, laboratorio artistico multimediale.
Attivo nel circuito nazionale e internazionale di Musica Estemporanea (Mediterraneo Radicale, Jumping in the dark c/o Parco della Musica Roma, Echo Chamber Orchestra, Banderumorose, Schuman Lab).
È protagonista di reading poetici e pittorici.
In tour nazionale con il suo spettacolo-recital “Il Dottore e la Musica Omaggio ad Enzo Jannacci”.
Leo Gadaleta
Si è diplomato in violino nel 1989 con il massimo dei voti presso il conservatorio di musica “N. Piccinni” di Bari sotto la guida del maestro Cristofoli. Ha conseguito inoltre nel ’91 il diploma di jazz presso la sezione staccata di Monopoli (uno dei primi in Italia) con il maestro G . Lenoci. Nel corso degli studi con il maestro Lenoci ha seguito i corsi di perfezionamento con i maestri Franco D’Andrea e Bob Mover. Si è perfezionato ulteriormente ai corsi della Berkley School presso Umbria Jazz con maestri americani di fama internazionale. In seguito ha approfondito lo studio del jazz applicato al proprio strumento, cosa che gli ha permesso di suonare da solista con grandi musicisti (G. Trovesi, E. Parker, B. Tommaso, P. Minafra, G. Lenoci, R. Ottaviano, E. Rejseger, P.Fresu). Nel 2008 si è laureato in composizione ad indirizzo tecnologico presso il Conservatorio di Bari con il massimo dei voti e lode, perfezionandosi con maestri celeberrimi in ambito contemporaneo (K. Saariaho, M. Stroppa, L. Francesconi ), nonché in Didattica della Musica con il massimo dei voti. La sua eclettica formazione musicale gli ha permesso di collaborare alla realizzazione di numerose colonne sonore per film e spettacoli teatrali (Teatro Delle Vigne, Teatro Vignola, Medusa Production) e sonorizzazioni dal vivo con musiche originali di grandi film quali: Destin di Fritz Lang, Que viva Mexico di Eisenstein, documentario Microcosmos , Une femme en Afrique con R.Ottaviano. Ha registrato tutte le parti di violino e viola per la colonna sonora del film “Mio Cognato” di Alessandro Piva (musiche di Ivan lusco del quale è orchestratore sia nelle colonne sonore che nei suoi CD personali), realizzato come compositore la colonna sonora dei film “La Bomba” di Giulio Base, utilizzando i membri di una storica formazione (Chiaroscuro) vincitrice del premio SIAE, ed i cortometraggi “The Building” di Nicola Barnaba ed “Insoliti sospetti” di Antonello Sammito. È membro stabile di un quartetto d’archi (Alkemia Quartet), formazione alternativa che spazia dal jazz puro alla fusion e il rock e con il quale ha registrato un CD di tutte le composizioni di Giovanni Sollima per quartetto. Insegna violino presso le S.S. di I grado ed affianca varie attività quali arrangiamenti per vari progetti e CD anche su commissione, composizioni proprie e, non ultime, revisioni ed esecuzioni in prima assoluta di partiture inedite di autori pugliesi del ‘700, in particolare Nicolò Piccinni. Attualmente membro del gruppo Loose Waves, di repertorio originale jazz elettrico.
Tomàs Di Terlizzi
Maestro D’arte eclettico, viaggiatore, fotografico e video Maker, si muove nomade nei paesaggi dell’umano,costruendo impossibili ponti attraverso la creatività come strumento di relazione. Il Sogno e la timeline in cui intreccia la realtà rendendo i confini semplici infinite sfumature.
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